UN GENIO DELLA FISICA
Stephen William Hawking nacque ad Oxford l'8 Gennaio del 1942 ed è
stato un cosmologo, un fisico, un matematico, un astrofisico, un accademico
e un divulgatore scientifico.
È noto soprattutto per i suoi studi sui buchi neri, sulla cosmologia quantistica
e sull'origine dell'universo.
Negli anni ottanta venne colpito da una malattia al motoneurone che
causò l'immobilità del suo corpo. A causa di questo problema fu costretto a comunicare con un sintetizzatore vocale per il resto della sua vita. Nonostante la gravità della situazione ciò non fece abbandonare gli studi a Stephen, che non abbandonò la sua carriera.
Oltre ad essere il vincitore di numerosi premi per la fisica, negli ultimi anni divenne un’icona popolare della scienza moderna così come Einstein.
Nella sua vita scrisse molti libri tra cui: “Le mie risposte alle grandi domande”, “La Teoria del Tutto”, “Dove il tempo si ferma”, “La natura dello spazio e del tempo”, ecc...
È conosciuto in tutto il mondo in quanti elaborò numerose teorie, le quali sconvolsero del tutto la fisica e la rivoluzionarono. Tra le più importanti ricordiamo le seguenti.
LA TEORIA DEL TUTTO
La teoria del tutto è un'ipotetica teoria fisica che sarebbe in grado di
spiegare per intero e in un unico quadro tutti i fenomeni fisici conosciuti.
Per sviluppare questa teoria Hawking si è servito sia della meccanica
quantistica sia della relatività generale
LE RADIAZIONI DI HAWKING
Secondo Hawking se due particelle (una di materia e una di
antimateria) entrano in contatto, queste esplodono ed emettono
dell'energia. Oggi questa energia è conosciuta come radiazione
di Hawking.
LA TEORIA DEL MULTIVERSO
Due settimane prima di morire, il fisico ha steso un articolo in cui pone le basi per provare l'esistenza di altri Universi e in cui spiega come finirà quello in cui ci troviamo.
Nei suoi più recenti studi si leggono in modo particolare le basi matematiche per realizzare una sonda che riesca ad analizzare la radiazione cosmica di fondo (quella radiazione emessa dal Big Bang e che ancora oggi è presente nello spazio). Questa, secondo la sua ipotesi, sarà in grado di dimostrare che il nostro è soltanto uno di più Universi paralleli.
Per quanto riguarda la fine del nostro Universo, invece, Hawking ipotizza che questo è destinato a spegnersi nell'oscurità quando tutte le sue stelle avranno esaurito tutta la loro energia.
Se tutto ciò fosse stato trovato quando Hawking era ancora in vita, avrebbe ricevuto il premio Nobel per la Fisica.
FRECCIA DEL TEMPO
In questa teoria, Hawking ipotizza che quando l'Universo avrebbe cessato di espandersi, cominciando a collassare, questo sarebbe tornato indietro nel tempo.
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“Einstein sbagliò quando disse: 'Dio non gioca a dadi’. La considerazione dei buchi neri suggerisce infatti, non solo che Dio gioca a dadi, ma che a volte ci confonda gettandoli dove non li si può vedere”.
Stephen Hawking, La teoria del tutto
“Ricordatevi di guardare le stelle e non i vostri piedi... per quanto difficile possa apparire la vita, c'è sempre qualcosa che è possibile
fare e in cui si può riuscire”.
Stephen Hawking